Lista dei libri · Vetrina

María Reimóndez, Pirata, Vigo, Xerais, 2009

Lo sfondo è quello del romanzo storico, ambientato tra le isole frequentate da pirati e corsari di patente inglese. La storia, quella di due “piratesse”, Mary Read e Anne Bonny, personaggi storici realmente esistiti. In linea con il tratto narrativo che caratterizza la Reimóndez, lo sguardo alla storia – sia quella con la minuscola che narra le vicende delle due protagoniste, sia quella con la maiuscola delle guerre da corsa – è tutto al femminile. Non tanto e non solo perché vediamo narrato nel romanzo il mondo del settecento attraverso gli occhi delle due protagoniste; due donne che arruolandosi nei pirati scelgono la forma più estrema di ribellione: sovvertono i canoni maschilisti della loro epoca che le voleva mogli sottomesse unendosi a coloro che la società la rifiutavano radicalmente. Al femminile perché è lo stesso punto di vista della narrazione ad essere tale, senza diventare mai però acriticamente femminista. La storia è resa viva e interessante da frequenti e folgoranti colpi di scena che si innestano senza artificiosità nel tessuto narrativo, offrendoci un affresco della condizione femminile che, trascendendo i confini storici, si rivela di estrema attualità.

Lingua originale:Galego
Sito casa editrice: http://www.xerais.es/
Attilio Castellucci: castellucci.attilio@gmail.com

 

L'autore

Attilio Castellucci
Attilio Castellucci
Attilio Castellucci è laureato in Filologia Romanza presso la Sapienza, Università di Roma, materia nella quale ottiene anche il Dottorato di Ricerca. In seguito si trasferisce per cinque anni a Santiago de Compostela, dove lavorerà presso il centro di ricerche umanistiche “Ramón Piñeiro”. Attualmente lavora come tecnologo all'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, dove si occupa di comunicazione e realizza documentari; in passato ha esercitato anche con la qualifica di direttore di biblioteca. Per svagarsi, insegna alla Sapienza, Università di Roma, dove impartisce Lingua e Letteratura Galega ma, all'occorrenza, anche Filologia Romanza e Lingua Spagnola; materia, quest'ultima, che ha insegnato anche presso l'Università degli studi della Basilicata. Quando può, si dedica alla traduzione, con un discreto numero di titoli tradotti al suo attivo, soprattutto dal galego e dallo spagnolo, ma senza disdegnare altre lingue, quali il francese e l’inglese. È responsabile dell'accordo tra la Xunta de Galicia e la Sapienza, Università di Roma: dal 1999 dirige il CEG di Roma, il Centro di Studi Galeghi. Dal 2019 al 2022 ha fatto parte del Consiglio direttivo dell’AIEG, l’associazione internazionale di studi galeghi; attualmente, nella stessa associazione, fa parte del Consiglio Scientifico.