conversando con...

Marco Paone intervista Xosé Luís Méndez Ferrín

Mi considero uno scrittore sicuramente europeo, ma non centrale né parte di una cultura egemonica. Esiste una letteratura europea invisibile e subalterna: quella che si esprime attraverso lingue europee emarginate e negate secolarmente dall'Occidente. Parlo di quelle letterature nascoste che si esprimono in gaelico, gallese, bretone, occitano, catalano, sardo, retoromanzo, galiziano. Proprio fra esse si trova la mia opera.