L’órt ad Liséo di Tonino Guerra, pubblicato nel 1989 per Maggioli Editore nella collana “I serpenti acrobati” a cura di Roberto Roversi, è un poemetto “a stagioni” in dialetto romagnolo, in cui i singoli testi si susseguono in senso cronologico, all’interno di sezioni corrispondenti ai mesi dell’anno. Immediata è l’apparizione del protagonista, un anziano di… Continue reading L’orto di Eliseo
Tag: dialetto
«un fat udór d’tëra / e d’érba sghêda». Giulia Grillenzoni dialoga con Giuseppe Bellosi
La sua antologia s’intitola Smarìs, «smarrirsi». La parola ha tre occorrenze all’interno della raccolta; l’ultima di queste si ha nell’VIII componimento di Requiem, ove l’io lirico s’interroga sul senso stesso dello smarrimento, che pure ha radici accidentali, contingenti: «e s’l’era un’êtra strê?» (v. 3). Dallo sgomento provocato dall’inettitudine dei sensi, la voce poetante arriva a… Continue reading «un fat udór d’tëra / e d’érba sghêda». Giulia Grillenzoni dialoga con Giuseppe Bellosi
Dialetto e cultura regionale: la Riforma Gentile nella scuola elementare in Romagna
Una raffinata analisi del dialetto in Romagna nel periodo fascista
Vera Lúcia de Oliveira intervista Franco Loi
Non ho scelto il dialetto. Qualcuno ha scritto che "il dialetto ha scelto me". E non ho cercato di "ridare dignità al dialetto", che ne ha già una sua, grande, nell'uso e nella storia popolare.
Nascita di un’antologia
Esattamente vent’anni fa, il numero secondo dell’anno diciannovesimo, nella quarta serie, di “In forma di parole”, quella che fu forse la più bella rivista internazionale di poesia pubblicata in Italia, fondata da Gianni Scalia e da lui diretta fino al 2014, usciva in forma monografica col titolo Emi-granti do rie. Poeti in genovese del Novecento.