Con il termine “Antropocene” si indica l’era geologica più attuale e allo stesso tempo più pericolosa per l’equilibrio del pianeta, l’età in cui la Terra sta risentendo pesantemente dell’impatto umano. Con questa consapevolezza è nata la “Rete Poesia e Antropocene”, i cui poeti Alessandra Carnovale, Angela Donatelli, Suzy Lapstun e Davide Cortese sono intervenuti nel… Continue reading Ricordando il FEPA (a cura di Saperenetwork): Poesia e Antropocene
Tag: festival europeo di poesia ambientale
Ricordando il FEPA (a cura di Saperenetwork): l’Ecoreading
La prima edizione del Festival europeo di poesia ambientale si tenne nella primavera del 2020, in piena pandemia, con l’intento di rimanere in contatto e, insieme, di mantenere salda l’attenzione sulle tematiche ambientali a livello internazionale. Si concretizzò in un reading online che coinvolse diciotto poeti, nove italiani e nove collegati da altrettanti paesi europei.… Continue reading Ricordando il FEPA (a cura di Saperenetwork): l’Ecoreading
Ricordando il Festival: l’anteprima
Giunto alla terza edizione, il Festival Europeo di Poesia Ambientale conferma la sua vocazione 'attuale', rispondendo all'urgenza climatica con gli strumenti offerti dalla cultura. Un appuntamento importante, dunque, che unisce idealmente Roma e Glasgow, teatro del vertice Onu sul riscaldamento globale (Cop26). L'edizione di quest'anno ha corso su due binari, coniugando le potenzialità dell'online con… Continue reading Ricordando il Festival: l’anteprima
Ricordando il Festival: il “Climate Speaks Italia”
L'11 novembre, mentre a Glasgow si concludeva la Cop26, al Teatro Centrale Preneste di Roma aveva luogo il contest "Climate Speaks Italia", frutto del lavoro dei laboratori di poesia svoltisi presso il Liceo Scientifico Francesco d’Assisi, il Liceo Classico-linguistico Immanuel Kant e l’I. C. Simonetta Salacone. Questa esperienza ha dimostrato che dai più giovani può nascere una lingua… Continue reading Ricordando il Festival: il “Climate Speaks Italia”
Ricordando il Festival: conversando con Jan Dost
Una chiacchierata da remoto tra Germania e Roma con la mediazione del Salento: Jan Dost a colloquio con Angiola Codacci-Pisanelli, con la traduzione dall’arabo di Agron Argentieri, che del poeta curdo-siriano in esilio a Bochum ha curato anche l’edizione di Poesie che la guerra ha dimenticato in tasca al poeta (Musicaos). Ricordi di pace e… Continue reading Ricordando il Festival: conversando con Jan Dost