A Roma venerdì 8 e sabato 9 settembre (ore 17.00-23.00), la prima edizione del POETRY VILLAGE: format inedito che mette insieme 30 voci della poesia e dell’arte con reading, laboratori, teatro, musica.
Due giornate di full-immersion nella natura e nella parola poetica. In un luogo di grande valore storico e paesaggistico, il Parco regionale dell’Appia Antica e più precisamente nel cuore verde del quartiere Appio Latino di Roma, presso la Casa del Parco regionale dell’Appia Antica – Valle della Caffarella. È la proposta del Poetry Village, evento gratuito che porterà, venerdì 8 e sabato 9 settembre (ore 17.00 – 23.00), oltre trenta voci della poesia, della letteratura e dell’arte a interagire fra loro e a creare con il pubblico una vera e propria jam session di scrittura, lettura, musica e arti visive.
L’iniziativa nasce dalla sinergia fra la start-up culturale Saperenetwork, il Comitato per il Parco della Caffarella Odv, l’associazione Humus Ets e il Municipio VII di Roma che sostiene il progetto, patrocinato anche dall’Ente Parco Regionale dell’Appia Antica e affiancato dalle associazioni Terra Insieme e Rete Antropocene. L’obiettivo è proprio quello di favorire un incontro ravvicinato fra il pubblico e la poesia in un contesto di bellezza, ispirazione naturalistica e socialità.
«Realizzare iniziative culturali di qualità aperte alla cittadinanza e valorizzare il nostro incredibile patrimonio archeologico e ambientale sono per noi pilastri fondamentali per la coesione e il benessere di una comunità – spiega Riccardo Sbordoni, Assessore alla Cultura del Municipio VII – Per questo abbiamo creduto subito nelle potenzialità del Poetry Village che punta a valorizzare uno dei luoghi più belli del nostro territorio, il Parco della Caffarella, creando partecipazione civica a partire dalla pratica letteraria e ampliando, insieme a molte voci di spicco della nostra città e non solo, l’offerta di cultura nel nostro territorio». Aggiungono gli organizzatori, vale a dire Lorenza Accettella (Presidente Associazione Humus Ets), Rossana De Stefani (Presidente Comitato per il Parco della Caffarella Odv) e Marco Fratoddi (amministratore Saperenetwork): «La Casa del Parco dell’Appia Antica in Caffarella rappresenta per sua vocazione un luogo d’incontro, un riferimento per i frequentatori dell’area verde e uno spazio aperto curato da una comunità molto attiva: la sede ideale per un evento circolare e partecipativo come il Poetry Village. Inoltre, poter godere della poesia e dell’arte immersi nella natura ci ricorda il valore della salvaguardia dell’ambiente per tutelare il nostro stesso benessere, del corpo e dello spirito».
Il programma
Si parte venerdì 8 alle ore 17.00 con un reading collettivo che prenderà vita sotto gli ulivi della Casa del Parco regionale dell’Appia Antica – Valle della Caffarella, dove sarà allestita un’area di tavolini presidiati ciascuno da una voce del Poetry Village. Il pubblico potrà interagire in forma ravvicinata con le autrici e gli autori presenti, vale a dire Flaminia Cruciani, Alessandra Carnovale, Laura De Luca, Angela Donatelli, Suzy Laptun, Cinzia Marulli e Vittorio Pavoncello. Durante l’intero pomeriggio sarà esposta inoltre la scultura abitabile composta da “A due passi dalla speranza” e “Trasparenza tessuta” a cura di Elisabeth Nawezi e Costanza Ferrini. Ma il Poetry Village comprende anche momenti d’incontro e riflessione, come quella proposta da Gennaro Auletta, Docente di Logica e filosofia della scienza, Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale che dialogherà con Angiola Codacci Pisanelli, giornalista culturale de L’Espresso sul tema “Scienza e poesia, la meraviglia dei saperi fra ordine e imprevedibilità” (ore 17.30).
Alle ore 19.00 sarà il momento di una delle maggiori poetesse italiane, Antonella Anedda, ospite d’onore del Poetry Village 2023, che proporrà il Reading “Piante Bestie Poesie”. Con lei converserà Cecilia Bello, docente di Letteratura italiana contemporanea presso Sapienza Università di Roma, attraverso la lettura di versi e ripercorrendo le ragioni della sua ispirazione fortemente legata alle geografie fisiche e alle nostre mappe interiori. In serata poi, alle ore 21.30, un’anteprima nazionale che prende spunto da una storia vera di rigenerazione umana attraverso la poesia: la piéce teatrale “A Mauro, falla finita! Vita nova di Mauro Belli: dal carcere alla poesia del mondo” scritta e interpretata dalla poetessa Asia Vaudo, direttrice artistica del Poetry Village, insieme all’attore Carlo Guitto e all’ex detenuto Mauro Belli. Infine, alle ore 22.30, si parte per un’inedita “caccia al poeta” sulle tracce di Franco Arminio: il poeta che attenderà il pubblico in un luogo a sorpresa nel Parco della Caffarella con il proprio recital “Sacro Minore”.
La seconda giornata, sabato 9 settembre, comincerà sempre alle ore 17.00 con “Poesia in forma di rock”: un’ouverture musicale con Giulio Pantalei e Cecilia Lavatore che precederà il Poetry Lab, stavolta con Flaminia Colella, Alessia Lombardi, Ilaria Giovinazzo, Fabrizio Oddi, Ottavia Pojaghi Bettoni, Francesca Tuscano e Giovanni Roma.
Alle ore 19.30 un ponte ideale fra Roma e la Spagna con “La poesia di Giuseppe Gioacchino Belli in romanesco e in spagnolo”: le letture a cura di Luigi Giuliani, docente di Letteratura spagnola presso l’Università degli Studi di Perugia. Durante l’incontro sarà presentata in anteprima da Ignacio Peyro, Direttore dell’Istituto Cervantes di Roma, e Carlo Pulsoni, docente di Filologia romanza presso lo stesso Ateneo perugino, la quarta edizione del Festival europeo di poesia ambientale che si svolgerà nell’ottobre 2023 e che vedrà proprio la Spagna come paese ospite.
Serata all’insegna della grande suggestione musicale, infine, alle ore 21.30 con “Il Pianeta della Musica. Verso un’ecologia del suono”: un concerto narrato con Franco Mussida, musicista che ha segnato la storia della musica italiana, alle radici della Premiata Forneria Marconi e di una lunga esperienza di ricerca intorno al rapporto fra sonorità ed emozioni al di là dei cliché delle produzioni di mercato. Insieme a lui, a introdurre l’incontro, Valentina Gentile, caporedattrice del magazine di cultura ed ecologia “Sapereambiente” e Angiola Codacci Pisanelli. E per concludere un grande Ecoreading al quale parteciperanno tutti gli ospiti del Poetry Village per dare appuntamento all’edizione 2024.
Durante le due giornate si potranno ammirare le opere pittoriche, ispirate dalla questione climatica e da uno sguardo critico sulla crisi ambientale, della pittrice Anna Di Fusco, vera e propria poetessa dell’immagine. Tutti i partecipanti potranno leggere le proprie poesie in video che saranno pubblicate sulle riviste online Sapereambiente e Insula europea.
Per il pubblico del Poetry Village sarà possibile cenare insieme ai poeti nell’area ristorante, attiva dalle ore 20.00 con menù a scelta e opzioni vegetariane (13 euro, prenotazioni online tramite il sito del festival www.poetryvillage.it).
La partecipazione agli eventi è gratuita.
Il programma completo con le biografie dei poeti e tutte le informazioni è su www.poetryvillage.it, infoline +39 3714634125 (anche via Whatsapp).
Ufficio stampa Saperenetwork
Francesca Santoro +39 339 2669177
comunicazione@saperenetwork.it
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