Confessioni letterarie

A spasso con il diavolo per le vie di Mosca. Dialogo con Oliviero Diliberto

Un classico è ciò che resta, ovviamente. Ma nel caso nostro, Il Maestro e Margherita è "classico" proprio perché, tra l'altro, è frutto di una "conquista" (per dirla con Eliot): l'autore rimedita, infatti, e ricostruisce, dopo averla destrutturata, tutta una tradizione precedente (si pensi solo ai racconti evangelici e alla precedente letteratura "diavolesca" cui Bulgakov attinge), ma che vive completamente di vita nuova e del tutto originale nella nuova scrittura.