Il 5 febbraio scorso il Senato ha approvato in via definitiva la legge sulla “promozione e il sostegno” alla lettura. Prima di entrare nel merito del provvedimento, molto atteso e discusso, occorre riconoscere come segnale significativo e per nulla scontato, in un momento di grandi contrasti e confusione politica, che il Parlamento, praticamente all’unanimità, abbia portato fino in fondo un iter legislativo in questa materia.
Autore: Santoro Vincenzo
Pizziche e tarante. Il rinascimento della musica popolare nel Salento
Il “Salento pizzicato” rappresenta un laboratorio di grande interesse.
La lettura di libri in Italia: squilibri e ritardi
Considerato che ovviamente fa piacere a tutti che si vendano più libri, direi che questi dati sono un'ulteriore conferma che tali politiche di sostegno all'acquisto di libri vanno in massima parte a beneficio di chi già legge, oltre che ovviamente degli editori - soprattutto dei grandi - e delle librerie. Resta il grave problema dei non lettori, che, per essere affrontato, richiederebbe politiche ben più incisive.
Dalla “Città che legge” alla lettura dal basso
L’obiettivo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, è di valorizzare e sostenere il lavoro che le amministrazioni comunali svolgono per favorire la crescita socio-culturale delle comunità urbane, attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
Idee per il futuro dei festival letterari
A nove mesi dall'insediamento dell'aprile scorso a Torino, giovedì 9 gennaio 2014 è tornato a riunirsi a Roma al Teatro dei Dioscuri il coordinamento delle Città del Libro: le città d'Italia, grandi e piccole, che organizzano festival e Saloni dedicati al libro e alla letteratura e alla cultura editoriale.