Sono passati più di cinquant’anni dal film di Welles sul “Processo”, difficile vederlo anche in qualche sala d’essai e tantomeno alla televisione. Non è certo il suo miglior film, non è The Touch of Devil (L’infernale Quinlan) o Quarto potere, ma non solo è pur sempre un film di Welles, è anche e soprattutto un “confronto” aperto fra uno dei grandi registi del secolo scorso e un punto di svolta della letteratura mondiale. Un confronto su un tema più attuale che mai. Piacerebbe che se ne discutesse nelle scuole e nelle università. L’articolo che segue è su una delle possibili interpretazioni dell’inquietante tema.
Orson Welles e la metafisica di Kafka
L'autore

- Luigi Cimmino insegna Gnoseologia delle Scienze Umane, Filosofia della Mente e Paradigmi Etici all'università di Perugia. Monografie recenti: Tempo ed esperienza. Intenzionalità, azione, filosofie del tempo, Aguaplano, Perugia 2020; Introduzione all'epistemologia della mente, Rubbettino, Soveria Mannelli 2012. In uscita, per la fine del 2023, Paradigmi etici, Aguaplano.
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