Sono passati più di cinquant’anni dal film di Welles sul “Processo”, difficile vederlo anche in qualche sala d’essai e tantomeno alla televisione. Non è certo il suo miglior film, non è The Touch of Devil (L’infernale Quinlan) o Quarto potere, ma non solo è pur sempre un film di Welles, è anche e soprattutto un “confronto” aperto fra uno dei grandi registi del secolo scorso e un punto di svolta della letteratura mondiale. Un confronto su un tema più attuale che mai. Piacerebbe che se ne discutesse nelle scuole e nelle università. L’articolo che segue è su una delle possibili interpretazioni dell’inquietante tema.
Orson Welles e la metafisica di Kafka
L'autore

- Luigi Cimmino è professore ordinario per la classe M Fil/01, presidente del Comitato Coordinatore del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche dei Processi mentali, tenuto dalla Facoltà di Scienze della Formazione assieme alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. Nel 2008, già rappresentante del dipartimento di Scienze Umane e della Formazione preso la sezione Umanistica del Consiglio Bibliotecario dell’Ateneo, Luigi Cimmino è stato eletto Presidente della Biblioteca Umanistica presso il Consiglio Bibliotecario d’Ateneo. Funzione accompagnata, assieme ad altri colleghi di filosofia, da una costante attività di ricerca bibliografica tesa a completare e arricchire la sezione di Scienze Filosofiche e Psicopedagogiche. Dati anche i suoi interessi come traduttore e studioso di grammatica comparata (italiano-tedesco), Cimmino è delegato del Preside di Scienze della Formazione presso il Centro Linguistico d’Ateneo. Fa inoltre parte del collegio di docenti della Scuola di Dottorato in Teoria e Ricerca Sociale e Politica presso la Facoltà di Scienze Politiche.
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