«Se hai avuto la fortuna di vivere a Parigi da giovane, dovunque tu possa poi andare per il resto della tua vita, Parigi te la porterai sempre con te, perché è davvero una festa mobile»
Autore: Ermira Shurdha
Le Correzioni, esercizio di stile per il grande romanzo americano
Pubblicato in America una settimana prima del crollo del World Trade Center, Le Correzioni di Jonathan Franzen vince il prestigioso premio statunitense National Book Award nel 2001. Il romanzo, edito in Italia nella pregevole traduzione di Silvia Pareschi (Torino, Einaudi, 2002), è un concentrato di vanità e umani desideri di una famiglia disfunzionale del Midwest americano, in caduta libera. Tracollo è la parola chiave e «correction» un termine tecnico a Wall Street per indicare un improvviso collasso finanziario.
Bella mia, una storia che dà valore al silenzio
Bella mia è la storia della città dell’Aquila, il cantiere più grande d’Europa in attesa della ricostruzione e insieme la storia della costruzione di un amore che la scrittrice declina, con la sua calma inquietudine, in varie forme.
Stoner, un romanzo che toglie il respiro
La versione in italiano, che mantiene il titolo originale in inglese Stoner (Fazi Editore, 2012), narra la vita romanzata dell’accademico William Stoner e viene classificato come un romanzo di interesse prettamente accademico o un campus novel.
La scrittrice alle prese con il suo daimon. Ermira Shurdha conversa con Anilda Ibrahimi
La conservazione della memoria per me ha il ritmo della pioggia, ha l’odore della terra dopo la pioggia, ha il volto delle foglie cadute che affidano il loro destino ai ruscelli d'acqua per le strade della mia città dopo il temporale.