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Haris Vlavianos dalla A alla Z: la sua formazione poetica

La foto di copertina è di Dirk Skiba

Haris Vlavianòs è nato a Roma. Ha studiato Economia e Filosofia all’Università di Bristol (B.Sc) e Politica, Storia e Relazioni Internazionali (M.Phil, D.Phil) all’Università di Oxford (Trinity College). La sua tesi di dottorato Grecia 1941-1949: Dalla Resistenza alla guerra civile è stata pubblicata da Macmillan (1992) e ha ottenuto il Premio della “Fondazione Fafalios”. Ha pubblicato dodici raccolte di poesie, tra cui  (2009) ‘Διακοπές στην πραγματικότητα’ (Vacanze nella realtà) [Premio per la poesia della rivista letteraria ‘Διαβάζω’]; ‘Σονέτα της συμφοράς (2011), (Sonetti della sciagura, rivista ‘Verso Dove’ n.16, 2012 ) [fra i finalisti al Premio Statale di Poesia]; Αυτοπροσωπογραφία του λευκού (Autoritratto del bianco  (2018) [Premio Statale di Poesia, Premio di Poesia dell’Accademia di Atene, Premio di Poesia della rivista ‘Αναγνώστης’, Premio di Poesia dei lettori della libreria ‘Public’]. Tra le opere in prosa, nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo, ‘Το αίμα νερό’, (Il sangue acqua) tradotto in italiano nel 2021 e nel 2016 Το κρυφό ημερολόγιο του Χίτλερ (Il diario segreto di Hitler), tradotto in Francia, Olanda e Bulgaria. Ha pubblicato inoltre numerosi saggi sulla poesia e sulla filosofia. Ha tradotto in greco e pubblicato in volumi le opere di poeti americani ed europei come Walt Whitman, Ezra Pound, T.S. Eliot, William Blake, John Ashbery, Zbigniew Herbert, Fernando Pessoa, E. E. Cummings, Michael Longley, Wallace Stevens e Anne Carson. La pubblicazione delle sue traduzioni in greco di “Virtuous and Faithful Night” e “Wild Iris” di Louise Glück ha riscosso grande successo di critica. Da poco è uscita un’ampia selezione di poesie di Emily Dickinson.
Le poesie di Vlavianòs sono state pubblicate in Inghilterra, Francia, Germania, Svezia, Italia, Olanda, Irlanda, Spagna, Romania e Bulgaria.
Per il suo contributo alla promozione della letteratura e della cultura italiana in Grecia, il Presidente della Repubblica Italiana lo ha insignito nel febbraio del 2005 del titolo di “Cavaliere”, mentre la Società Dantesca Italiana gli ha conferito il “Premio Dante” per le sue pubblicazioni sulla Divina Commedia.
È direttore della rivista letteraria “ΠΟΙΗΤΙΚΉ”, e professore di storia e politica presso l’American College di Atene ed editor presso la casa editrice Patakis.

A – Ashbery, John/ Auden, W.H./ Akhmatova, Anna/ Amichai, Yehuda/ Appolinaire, Guillaume

B – Berryman, John/ Bishop, Elisabeth/ Bachmann, Ingeborg/ Basho, Matsuo/ Baudelaire, Charles/ Blake, William

C – C. P Cavafy/ Carson, Anne/ Celan, Paul/ Cummings, E. E/ Catullus/ Cernuda, Luis/ Cohen, Leonard

D – Dickinson, Emily/ Duffy Ann Carol/ Dove, Rita/ Dylan, Bob

E – Eliot, T. S./ Elytis Odysseas/ Ewart, Gavin

F – Fenton, James/ Forché, Carolyn

G – Glück, Louise/ Graham, Jorie

H – Herbert, Zbigniew/ Holub, Miroslav/ Hughes, Ted/ Heaney Seamus/ Howe, Susan/ Hill, Geoffrey, Homer

I – Ibycus

L – Larkin, Philip/ Longley, Michael/ Lowell, Robert

M – Montale, Eugenio/ Milosz, Czeslaw/ Merrill, James/ Machado, Antonio/ Mandelstam, Osip

N – Novalis, Nash, Ogden

O – O’ Hara, Frank

P – Pound, Ezra/ Plath, Sylvia/ Pasternak, Boris/ Pessoa Fernando/ Paz, Octavio/ Parra, Nicanor/ Popa, Vasko

Q – Quasimodo, Salvatore

R – Rimbaud, Arthur/ Rilke, Rainer Maria/ Roethke, Theodore

S – Solomos, Dionisios/ Shakespeare, William/ Sexton, Anne/ Stevens, Wallace/ Sabba Umberto/ Shelley, P. B./ Szymborska, Wislawa/ Seferis, George/ Sachs, Nelly/ Smith, Stevie

T – Tsvetaeva, Marina/ Tate, James

U –  Ungaretti, Giuseppe

V –  Valery, Paul/ Villion, Francois/ Andrei  Voznesensky

Z –  Zagajewski, Adam/ Zanzotto, Andrea/ Zukofski, Louis

Le lettere in prestito:

J – Joyce, James

K – Keats, John/ Koch, Kenneth/ Karouzos, Nikos

W –  Whitman, Walt/ Williams, William Carlos/ Walcott, Derek

X –

Y –  Yeats, William Butler

 

SONETTO 74
Mentre un anno fa stavi scrivendo il sonetto numero 47, era ancora vivo.
Ieri è morto. I medici semplicemente si sono rifiutati di riportarlo in vita.
Per quattordici mesi guardava le pareti spoglie della sua stanza
parlava solo con se stesso. Non faceva altro che guardare.
La mattina quando ti sei svegliato hai trovato un sms di tuo fratello:
‘Call me immediately. Our father …’
(L’ inglese è la vostra lingua veicolare, disagiata, come il vostro rapporto)
In Brasile erano le 14.00. I suoi occhi si sono chiusi nel momento in cui tu aprivi i tuoi.
Ormai finalmente sei orfano.
In autunno se ne sono andati tutti e due, con due anni di differenza.
Le gocce della pioggia sul vetro si sincronizzano con il tuo dolore –scorrono lentamente come le tue lacrime.
Lo amavi quanto pensavi? Ti amava quanto volevi?
Continua a chiederti. Le tue pareti hanno ancora molto da raccontare.
(uscito inizialmente nella rivista “Verso Dove” n. 16, gennaio 2012)

 

 

L'autore

Giorgia Karvunaki
Giorgia Karvunaki è nata in Grecia, a Creta, a Canea. Ha studiato in Italia Lingua e cultura italiana per stranieri, Scienze Politiche - Indirizzo Internazionale, Insegnamento dell'italiano come LS, Sceneggiatura e in Grecia Traduzione  - Traduttologia. È membro associato e National Convener per la Grecia dal 2007 della Commissione internazionale per la storia delle istituzioni rappresentative e parlamentari (ICHRPI), Rappresentante accreditata del Nosside, Premio Internazionale di Poesia (Unesco) e Membro dell'International Theatre Institute (ITI). Vive ad Atene dove lavora come insegnate, traduttrice, promotrice culturale e ricercatrice storica. Le sue traduzioni, le sue interviste e i suoi articoli, sono stati pubblicati in riviste cartacee ed elettroniche in Grecia, in Italia e in Romania. Le sue traduzioni di opere teatrali sono state messe in scena in Grecia e in Italia. Nel 2018 è stata premiata dall'Istituto Italiano di cultura di Atene con il ‘Premio Luigi Pirandello’.