Quando l’essere umano conserva in proprio un rapporto diretto e fisico, tridimensionale, con la realtà di cui è parte, il suo esserci può ancora godere di un senso vivo nel proprio quotidiano agire
Autore: Marco Vitale
Marco Vitale intervista Maria Rosaria Valentini
Maria Rosaria Valentini è scrittrice e poeta. Si laurea in germanistica presso l’università “La Sapienza” di Roma. Fra le sue pubblicazioni: il racconto Quattro mele annurche e il romanzo breve Antonia (Gabriele Capelli Editore), Mimose a dicembre (Keller Editore), Magnifica (Sellerio) e Il tempo di Andrea (Sellerio). Magnifica ha vinto il premio umanistico “Onor d’Agobbio” Città… Continue reading Marco Vitale intervista Maria Rosaria Valentini
Marco Vitale intervista Elio Pecora
Venivo da Napoli, dove avevo vissuto anni di studi e di letture, anche di malinconie e di inquietudini. Avevo compiuto da qualche mese trent’anni e a Roma trovai in me stesso un’allegria e una curiosità che non mi conoscevo. M’accadde, prima in una libreria allora notissima, in cui lavorai per alcuni mesi, di incontrare diversi scrittori ed artisti, ne vennero le prime amicizie e frequentazioni. Era un tempo ancora assai vivo di Roma, non funestata dal traffico delle auto, dalle folle trabocchevoli, da un compiaciuto disfacimento.
Marco Vitale intervista Giancarlo Pontiggia
Volevo un titolo che dicesse qualcosa di significativo sulla poesia, e soprattutto sulla poesia contemporanea, che vive, come ben sai, uno strano paradosso: da una parte una grande fioritura di poeti e di linguaggi; dall’altra una condizione di marginalità che non è tanto dovuta ai pochi lettori (pochi, i lettori di poesia, sono sempre stati) quanto alla scarsa o incerta considerazione di cui gode da qualche decennio presso i media e le istituzioni.
Sulle orme di Circe. Marco Vitale intervista Barbara Carle
Il cuore di questo libro è dialogico, tra luoghi, monumenti, opere, scrittori e tempi. Vuole esaltare tutto ciò che dà forma alla vita e la rende bella. Si tratta di un libro di amore verso la lingua italiana e l'Italia vista attraverso il modello mitico di Formia, una sua forma di essere.